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Si precisa che le principali fonti per i dati anagrafici riportati nelle singole storie (date di nascita, morte e matrimonio, mestieri e indirizzi civici, maternità e paternità, luogo di nascita, morte e matrimonio) sono stati gli Archivi di Stato di Bari e Trani. Gli atti sono stati consultati direttamente presso la loro sede e sui siti www.antenati.san.beniculturali.it, www.familysearch.org e www.ancestry.it

 

 

 

 

Non sempre gli antentati che ci ritroviamo sono quello che avremmo voluto. Il Corriere delle Puglie dedica enfatici articoli di cronaca alle malefatte della famiglia di Nicolantonio Colucci e Carmela Mastrogiacomo e di Angelo Guardavaccaro e Rosa Laforgia: piccoli furti, qualche imbroglio di troppo e violenza domestica sono probabilmente dovuti alla miseria e alla necessità di sopravvivere.

 

Destreggiarsi con le notizie non sempre coerenti degli atti civili è un gran divertimento e un vero lavoro di investigazione. Un esempio? L'atto di morte di Michele Bellomo nel 1814 a Manfredonia.